10/02/21

E mi ricordo di mio zio Vico (Ricordi di copertura 17)

 

e mi ricordo di mio zio Vico, che io avrò avuto, che so?, 2, 3, 4 anni, e lui 15, 16, 17, e per quanto minuto, era pieno di forza e vita e allegria, come è sempre stato, fino all’ultimo, e come sempre è per me ogni volta che lo ricordo, che mi faceva piroettare e mi lanciava per aria poi mi prendeva al volo, e non era tanto per me l’ebbrezza delle giravolte e di stare sospeso, o la paura di cadere, quanto quella di essere afferrato al volo, e tenuto saldamente e abbracciato, e poi ancora su, più in alto, e ancora e ancora...

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